Azzurra e le sue vite a metà
Azzurra e le sue vite a metà è il secondo romanzo di Gianfranco Bertolutti, autore ecclettico e poliedrico, scrittore, musicista, compositore, uomo. Uomo buono che ha creato ed immaginato dalla sua penna un protagonista come lui, Errico Mastri, Primario suscettibile e vero.
Non un Dr. House, come lo descrive lo scrittore stesso, anzi, un professionista serio che guarisce il Santo Padre come il bimbo di strada, forse quasi un investigatore, forse quasi un profeta, dotato di intuito e sagacia ma sempre dedicata al bene. Bene contrapposto a male, male in una equazione semplice in cui è riconoscibile e si annida in persone comuni, belle, colte, vivaci, benestanti ma sempre rette dal libero arbitrio che a volte mal le consiglia.
E le vicende dei romanzi partono dal corollario che i personaggi siano rappresentazioni di persone semplici, comuni, quotidiane, come la ragazza della tabaccheria all'angolo della strada che ti allunga le Marlboro ogni mattina dalla roccaforte della sua postazione. E vorresti parlarle, ma è irraggiungibile. Persone dotate di slanci affettivi, di sorrisi sinceri, di intuizioni benevole e disarmanti. Perché dovreste leggere Gianfranco Bertolutti? Per ritrovare un qualunque ragazzo di quartiere, forse toscano come lui. Vite a metà, affinità elettive inscindibili, anime che amano e odiano dentro un insieme non divisibile che dia risultato uno.
1140928095
Non un Dr. House, come lo descrive lo scrittore stesso, anzi, un professionista serio che guarisce il Santo Padre come il bimbo di strada, forse quasi un investigatore, forse quasi un profeta, dotato di intuito e sagacia ma sempre dedicata al bene. Bene contrapposto a male, male in una equazione semplice in cui è riconoscibile e si annida in persone comuni, belle, colte, vivaci, benestanti ma sempre rette dal libero arbitrio che a volte mal le consiglia.
E le vicende dei romanzi partono dal corollario che i personaggi siano rappresentazioni di persone semplici, comuni, quotidiane, come la ragazza della tabaccheria all'angolo della strada che ti allunga le Marlboro ogni mattina dalla roccaforte della sua postazione. E vorresti parlarle, ma è irraggiungibile. Persone dotate di slanci affettivi, di sorrisi sinceri, di intuizioni benevole e disarmanti. Perché dovreste leggere Gianfranco Bertolutti? Per ritrovare un qualunque ragazzo di quartiere, forse toscano come lui. Vite a metà, affinità elettive inscindibili, anime che amano e odiano dentro un insieme non divisibile che dia risultato uno.
Azzurra e le sue vite a metà
Azzurra e le sue vite a metà è il secondo romanzo di Gianfranco Bertolutti, autore ecclettico e poliedrico, scrittore, musicista, compositore, uomo. Uomo buono che ha creato ed immaginato dalla sua penna un protagonista come lui, Errico Mastri, Primario suscettibile e vero.
Non un Dr. House, come lo descrive lo scrittore stesso, anzi, un professionista serio che guarisce il Santo Padre come il bimbo di strada, forse quasi un investigatore, forse quasi un profeta, dotato di intuito e sagacia ma sempre dedicata al bene. Bene contrapposto a male, male in una equazione semplice in cui è riconoscibile e si annida in persone comuni, belle, colte, vivaci, benestanti ma sempre rette dal libero arbitrio che a volte mal le consiglia.
E le vicende dei romanzi partono dal corollario che i personaggi siano rappresentazioni di persone semplici, comuni, quotidiane, come la ragazza della tabaccheria all'angolo della strada che ti allunga le Marlboro ogni mattina dalla roccaforte della sua postazione. E vorresti parlarle, ma è irraggiungibile. Persone dotate di slanci affettivi, di sorrisi sinceri, di intuizioni benevole e disarmanti. Perché dovreste leggere Gianfranco Bertolutti? Per ritrovare un qualunque ragazzo di quartiere, forse toscano come lui. Vite a metà, affinità elettive inscindibili, anime che amano e odiano dentro un insieme non divisibile che dia risultato uno.
Non un Dr. House, come lo descrive lo scrittore stesso, anzi, un professionista serio che guarisce il Santo Padre come il bimbo di strada, forse quasi un investigatore, forse quasi un profeta, dotato di intuito e sagacia ma sempre dedicata al bene. Bene contrapposto a male, male in una equazione semplice in cui è riconoscibile e si annida in persone comuni, belle, colte, vivaci, benestanti ma sempre rette dal libero arbitrio che a volte mal le consiglia.
E le vicende dei romanzi partono dal corollario che i personaggi siano rappresentazioni di persone semplici, comuni, quotidiane, come la ragazza della tabaccheria all'angolo della strada che ti allunga le Marlboro ogni mattina dalla roccaforte della sua postazione. E vorresti parlarle, ma è irraggiungibile. Persone dotate di slanci affettivi, di sorrisi sinceri, di intuizioni benevole e disarmanti. Perché dovreste leggere Gianfranco Bertolutti? Per ritrovare un qualunque ragazzo di quartiere, forse toscano come lui. Vite a metà, affinità elettive inscindibili, anime che amano e odiano dentro un insieme non divisibile che dia risultato uno.
18.51
In Stock
5
1

Azzurra e le sue vite a metà
486
Azzurra e le sue vite a metà
486Paperback
$18.51
18.51
In Stock
Product Details
ISBN-13: | 9791280619105 |
---|---|
Publisher: | Gruppo A.V. Italia S.R.L. |
Publication date: | 09/07/2021 |
Series: | Le Vicende del Prof. Errico Mastri , #2 |
Pages: | 486 |
Product dimensions: | 6.00(w) x 9.00(h) x 0.98(d) |
Language: | Italian |
From the B&N Reads Blog