L'Anatomia Tra Lettere E Arti: Rappresentazioni E Immaginari Dal XVI Al XXI Secolo
Mettendo in dialogo storia della medicina, letteratura, arti visive e architettura, il volume ragiona sulla presenza dell’anatomia in altre forme di sapere, nella lunga durata che si snoda dal Rinascimento all’età contemporanea. Pur mantenendo un’ampia e dinamica apertura interdisciplinare, le sei sezioni del volume sono interconnesse dal filo della rappresentazione visiva e discorsiva dell’anatomia, declinata nelle sue progressive versioni e realizzazioni storiche, fisiche e immateriali (i teatri, gli atlanti, le immagini, i musei, i generi letterari, fino ai repositories digitali). L’anatomia è qui osservata nel suo evolversi fino ai linguaggi artistici contemporanei, come parte costitutiva dell’immaginario culturale nelle diverse epoche.

By examining the interplay between the history of medicine, literature, the visual arts, and architecture, this volume investigates the presence of anatomy within other fields of knowledge, across a longue durée stretching from the Renaissance to the contemporary age. While maintaining a broad and dynamic interdisciplinary scope, the six parts of the book are unified by a focus on the visual and discursive representation of anatomy, articulated through its evolving historical, physical, and immaterial forms—such as theatres, atlases, images, museums, literary genres, and digital repositories. Anatomy is thus examined as a constitutive element of the cultural imagination across different historical periods.

Contributors are: Christine Beese, Linda Bisello, Sofia Bollini, Stefano Casati, Maria Di Maro, Maria Pia Donato, Tommaso Ghezzani, Maddalena Giovannelli, Imma Iaccarino, Kalinka Janowski, Cynthia Klestinec, Monique Kornell, Carla Mazzarelli, Lia Lucas Neto, Alice Nogueira Alves, Chiara Piva, Adele Pocci, Massimo Rinaldi, Mariana Sousa, Marta Spanevello, and Alberto Zanatta.
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L'Anatomia Tra Lettere E Arti: Rappresentazioni E Immaginari Dal XVI Al XXI Secolo
Mettendo in dialogo storia della medicina, letteratura, arti visive e architettura, il volume ragiona sulla presenza dell’anatomia in altre forme di sapere, nella lunga durata che si snoda dal Rinascimento all’età contemporanea. Pur mantenendo un’ampia e dinamica apertura interdisciplinare, le sei sezioni del volume sono interconnesse dal filo della rappresentazione visiva e discorsiva dell’anatomia, declinata nelle sue progressive versioni e realizzazioni storiche, fisiche e immateriali (i teatri, gli atlanti, le immagini, i musei, i generi letterari, fino ai repositories digitali). L’anatomia è qui osservata nel suo evolversi fino ai linguaggi artistici contemporanei, come parte costitutiva dell’immaginario culturale nelle diverse epoche.

By examining the interplay between the history of medicine, literature, the visual arts, and architecture, this volume investigates the presence of anatomy within other fields of knowledge, across a longue durée stretching from the Renaissance to the contemporary age. While maintaining a broad and dynamic interdisciplinary scope, the six parts of the book are unified by a focus on the visual and discursive representation of anatomy, articulated through its evolving historical, physical, and immaterial forms—such as theatres, atlases, images, museums, literary genres, and digital repositories. Anatomy is thus examined as a constitutive element of the cultural imagination across different historical periods.

Contributors are: Christine Beese, Linda Bisello, Sofia Bollini, Stefano Casati, Maria Di Maro, Maria Pia Donato, Tommaso Ghezzani, Maddalena Giovannelli, Imma Iaccarino, Kalinka Janowski, Cynthia Klestinec, Monique Kornell, Carla Mazzarelli, Lia Lucas Neto, Alice Nogueira Alves, Chiara Piva, Adele Pocci, Massimo Rinaldi, Mariana Sousa, Marta Spanevello, and Alberto Zanatta.
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L'Anatomia Tra Lettere E Arti: Rappresentazioni E Immaginari Dal XVI Al XXI Secolo

Overview

Mettendo in dialogo storia della medicina, letteratura, arti visive e architettura, il volume ragiona sulla presenza dell’anatomia in altre forme di sapere, nella lunga durata che si snoda dal Rinascimento all’età contemporanea. Pur mantenendo un’ampia e dinamica apertura interdisciplinare, le sei sezioni del volume sono interconnesse dal filo della rappresentazione visiva e discorsiva dell’anatomia, declinata nelle sue progressive versioni e realizzazioni storiche, fisiche e immateriali (i teatri, gli atlanti, le immagini, i musei, i generi letterari, fino ai repositories digitali). L’anatomia è qui osservata nel suo evolversi fino ai linguaggi artistici contemporanei, come parte costitutiva dell’immaginario culturale nelle diverse epoche.

By examining the interplay between the history of medicine, literature, the visual arts, and architecture, this volume investigates the presence of anatomy within other fields of knowledge, across a longue durée stretching from the Renaissance to the contemporary age. While maintaining a broad and dynamic interdisciplinary scope, the six parts of the book are unified by a focus on the visual and discursive representation of anatomy, articulated through its evolving historical, physical, and immaterial forms—such as theatres, atlases, images, museums, literary genres, and digital repositories. Anatomy is thus examined as a constitutive element of the cultural imagination across different historical periods.

Contributors are: Christine Beese, Linda Bisello, Sofia Bollini, Stefano Casati, Maria Di Maro, Maria Pia Donato, Tommaso Ghezzani, Maddalena Giovannelli, Imma Iaccarino, Kalinka Janowski, Cynthia Klestinec, Monique Kornell, Carla Mazzarelli, Lia Lucas Neto, Alice Nogueira Alves, Chiara Piva, Adele Pocci, Massimo Rinaldi, Mariana Sousa, Marta Spanevello, and Alberto Zanatta.

Product Details

ISBN-13: 9789004691636
Publisher: Brill Academic Publishers, Inc.
Publication date: 12/18/2025
Series: Nuncius , #16
Pages: 364
Product dimensions: 6.10(w) x 9.25(h) x 0.00(d)
Language: Italian

About the Author

Linda Bisello (USI, Switzerland) focuses her research on the interplay between literature and medicine from the early modern period onwards, as well as on the teaching of Italian literature. She currently leads a research project entitled 'The “Civilization of Anatomy”: the Genre of Literary Anatomies in Seventeenth-Century Italy' (SNSF 100012_204399), which has been ongoing since 2022.

Linda Bisello (USI, Svizzera) incentra la sua ricerca sull’intersezione tra letteratura e medicina a partire dalla prima età moderna; si occupa in parallelo di didattica della letteratura italiana. Attualmente dirige il progetto di ricerca intitolato 'La “Civiltà dell’anatomia”: il genere delle anatomie letterarie nell’Italia del Seicento' (SNSF 100012_204399) che è in corso dal 2022.

Carla Mazzarelli is Adjunct Professor of Museology and Early Modern Art History at the Università della Svizzera italiana. Her research focuses on academic culture and artistic reproduction (17th–19th centuries), as well as on audiences and experiential forms in the early history of museums. Since 2023, she has been leading the SNSF-funded research project 'Visibility Reclaimed. Experiencing Rome’s First Public Museums (1733–1870)'.

Carla Mazzarelli è Professoressa titolare di Museologia e Storia dell’arte moderna all’Università della Svizzera italiana. La sua ricerca si concentra sulla cultura accademica e la riproduzione artistica (XVII–XIX secolo), sui pubblici e sulle esperienze di visita dei primi musei. Dal 2023 è responsabile del progetto di ricerca finanziato dal FNS 'Visibility Reclaimed. Experiencing Rome’s First Public Museums (1733–1870)'.
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