Un’antologia dark fantasy tra mito slavo e orrore ancestrale

Nel cuore delle gelide pianure orientali, dove l’antico paganesimo incontra la croce bizantina, si intrecciano dieci racconti sword & sorcery carichi di oscurità, sangue e magia.

Scritto da Fabio Andruccioli, Rus' trasporta il lettore nell’epoca della Rus’ di Kiev, tra l’arrivo dei variaghi – mercenari nordici giunti lungo il Dnepr – e il lento ma inesorabile avanzare del cristianesimo. Tra le pieghe della storia, emergono divinità dimenticate, creature del folklore slavo e rituali sepolti dalla neve e dal tempo.
Dalle prime colonizzazioni all’invasione mongola, passando per il regno di Vladimir il Grande e le tensioni con Costantinopoli, ogni racconto è un conflitto tra antico e moderno, tra superstizione e religione, tra ciò che è umano e ciò che non dovrebbe mai essere evocato.
Un viaggio epico e spietato in una terra di confine, dove il fuoco dei focolari racconta storie di dèi crudeli, eroi condannati e mostri senza nome.