L'improvvisa morte di una donna per un'incomprensibile contaminazione da berillio radioattivo durante una gita al mare spinge il marito a sfidare la potente organizzazione internazionale che, senza alcuno scrupolo, gestisce il traffico di scorie nucleari contaminando i mari della Terra.La sceneggiatura è tratta dal romanzo "Operazione Berillio", il primo di una trilogia di social-thriller a sfondo ecologico aventi per contesto la gestione delle scorie radioattive nel mondo e le possibili conseguenze sugli ecosistemi del nostro Pianeta. La trilogia originale completa è disponibile in formato cartaceo ed e-book sotto pseudonimo autore "Mauro Natt".La trama affronta le concrete problematiche connesse alla gestione del nucleare, in particolare allo smaltimento delle scorie, e trae spunto dai fatti di cronaca nazionale e internazionale di seguito riportati:1 - Nei primi anni '90 "The European" dà notizia di una donna morta sulle Alpi francesi dopo aver fatto il pic-nic in una zona naturalistica e solitaria, che poi si scoprirà essere stata contaminata da polveri di berillio radioattivo di cui qualcuno si era disfatto senza preoccuparsi delle conseguenze. 2 - A seguito della dissoluzione dell'ex Unione Sovietica, in diverse nazioni d'Europa, Italia compresa, vengono effettuati decine di arresti legati al contrabbando di materiali fissili trafugati da dipendenti disonesti.3 - Sempre verso la fine millennio vengono pubblicate notizie allarmanti circa l'inabissamento nelle profondità marine di grandi quantità di scorie radioattive e materiali nucleari altamente contaminanti, dal Mare Mediterraneo al Circolo Polare Artico e fino ai più lontani oceani.4 - Lo smaltimento illegale di scorie e il traffico di materiali radioattivi con l'Africa, Somalia e Niger in particolare, sono stati al centro di coraggiosi reportage conclusi con la morte violenta dei giornalisti che se ne stavano occupando.5 - Riconducibili ai traffici di uranio, plutonio e scorie radioattive, e ancor oggi avvolte dal mistero, sono le morti di alcuni noti personaggi della politica o di specialisti del settore, in Italia e all'estero, di cui non si conoscono né gli esecutori né i mandanti.