Secondo volume (di quattro) della serie MacAuley, autoconclusivo.
Oceano Atlantico, Scozia, 1770
Sarà meglio alzarci, ragazzino. Questa posizione è riservata solo alle mie amanti.
È così che
Seina Ortiz, una
giovane donna spagnola dal carattere
riservato ma intraprendente,
conosce il capitano della Bravery nel porto di Barcellona.
Royce MacAuley è affascinante: i brillanti occhi verde oliva, che risaltano sulla pelle abbronzata, e
l'insolente sguardo da canaglia le fanno battere il cuore per la prima volta.
Travestita da ragazzo, decide di imbarcarsi su un veliero per
cercare il fratello Leandro, abile marinaio scomparso ormai da mesi.
L'incontro fortuito con il capitano le regala questa opportunità.
Certa di averlo ingannato,
Seina riesce a salire sul suo vascello, ma ben presto si rende conto di essersi sbagliata.
Il capitano MacAuley, infatti,
di donne se ne intende. A Kyle, sua città di origine in Scozia, è sempre stato famoso per aver
condotto una vita dissoluta, molto spesso a un passo dallo scandalo. Tutto ciò, però, è finito quando tre anni prima si è imbarcato su un vascello mercantile, esortato dai familiari, che lo volevano più maturo e responsabile.
Quando incontra Seina Ortiz capisce che
il destino gli sta donando un'ulteriore possibilità.
Scoperta la sua vera identità e dopo aver compreso chi sia in realtà il fratello scomparso,
Royce decide di portarla con sé in Scozia. Ma il
tragitto è tutto fuorché tranquillo e quando finalmente raggiungono le Highlands, la famiglia MacAuley resta sbalordita. Cosa mai sarà accaduto tra Royce e Seina di così travolgente, in quei due mesi di viaggio? Nota:
nel romanzo sono presenti scene di sesso esplicito.
